Ampliamento della Scuola Elementare e nuova Biblioteca pubblica di Ponte Buggianese
Pistoia, Italia
- Architetti
- Massimo Mariani Architetto
- Sede
- Pistoia, Italia
- Anno
- 2010 Cliente
Municipality of Ponte Buggianese (PT)
Progetto
Massimo Mariani
Team
Elda Bellone, Luca de Lorenzo, Roseda Gentile
Il progetto prevede la realizzazione di un edificio su due piani fuori terra in un lotto di terreno pianeggiante di circa 1650 mq, di proprietà comunale, che ha una superficie coperta di 765 mq, ubicato nel capoluogo. E’ posto in corrispondenza di due strade, dove via Rossini fa angolo con via Boito. Il programma edilizio prevede la realizzazione al piano terra della biblioteca comunale, che ha una superficie di circa 615 mq, e al primo piano una serie di aule e altri servizi di complessivi 640 mq che fanno parte dell’ampliamento della scuola elementare. La biblioteca ha un ingresso autonomo rispetto all’edificio scolastico e non è collegata ad esso perché ha una funzione più comunale che di istituto. Il piano superiore, dove è previsto l’ampliamento della scuola elementare, è collegato all’edificio antistante tramite un ponte aereo coperto. Il contesto in cui l’edificio va a collocarsi è caratterizzato da costruzioni recente di tipo residenziale mono e bifamiliare senza particolari pregi architettonici. L’ubicazione è l’unica possibile, in quanto si presta naturalmente al proseguimento dell’attuale scuola elementare. Rispetto alla rigidità e alla simmetria che distingue i vari corpi del complesso scolastico questo nuovo edificio è caratterizzato da rotondità e parziali contorsioni proprio per rendere gli spazi meno noiosi e più ‘allegri’. Già l’attacco all’edificio esistente in mattoni avviene tramite un piccolo ponte coperto, illuminato da quattro finestre ovali. E’ un po’ come l’inizio di un viaggio verso un luogo più ludico, dove per il bambino si aprono delle prospettive spaziali più eccitanti. L’atrio, per le attività collettive, è dotato di una parete dritta e una curva, che lo accompagnano per tutto il verso longitudinale fino alle aule speciali. Nel soffitto una serie di oblò a bolla lo riforniscono di una luce naturale. Le aule normali sono fornite di balconi semi coperti a sbalzo, che oltre a muovere i prospetti della facciata esterna, diventano la prosecuzione delle aule, per attività all’aperto. Al piano terra, su via Boito si apre l’ingresso della biblioteca. L’ingresso vetrato è coperto da un ampio portico sorretto da due pilastri importanti, che permette anche qui, il proseguimento della biblioteca verso l’esterno. L’ingresso della biblioteca è stato curato con molta attenzione, cercando di togliere quel tono di solennità che hanno certi luoghi per renderlo più accessibile. Quindi, il vetro per la sua trasparenza, permette di vedere dentro, e anche di notte, diventa uno schermo luminoso nel quale si muovono operatori e utenti. La zona di ingresso, rispetto al progetto preliminare è stata ampliata di circa 40 mq a seguito di una richiesta da parte dell’amministrazione comunale. Qui si trovano il banco informazioni e prestito, zona consultazione riviste e quotidiani, tre uffici e i servizi igienici. Lo spazio si presta anche ad ospitare mostre temporanee. Nella sala di lettura, che occupa una superficie di circa 380 mq, sono incluse, oltre alle scaffalature e tavoli di lettura, anche un’area con postazioni Internet.
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